via XXIV Maggio 235 - 86170 - Isernia
+39 3898743738
info@pieffebi.it

Carapelli e Bertolli ritirano olio extravergine per “irrancidimento”

Carapelli e Bertolli ritirano olio extravergine per “irrancidimento”

Olio

Carapelli e Bertolli ritirano olio extravergine per “irrancidimento”, dagli scaffali dei supermercati statunitensi

La multinazionale spagnola Deoleo ha deciso il richiamo volontario dagli scaffali dei supermercati americani di alcuni lotti di olio extravergine Carapelli e Bertolli per “irrancidimento”. Si tratta di un difetto organolettico dovuto all’ossidazione dell’olio dovuta alla luce o ad altri fattori, che avrebbero “prematuramente rovinato” l’extravergine. La faccenda è curiosa perché il richiamo volontario deciso negli USA  dalla multinazionale spagnola leader nel mondo per la produzione di olio di oliva, arriva pochi giorno dopo lo scandalo italiano provocato dall’inchiesta di Raffaele Guariniello a Torino. Il magistrato ha accusato Carapelli, Bertolli e Sasso di frode in commercio per aver venduto un olio dichiarandolo extravergine, quando era in realtà olio vergine di oliva.

Si tratta di un comportamento strano perché se negli USA la società ritira olio extravergine di oliva per un difetto organolettico di rancido, in Italia si difende a spada tratta, scagliandosi contro il panel test che ha giudicato l’olio difettoso, accusandolo di essere un metodo “soggettivo, non ripetibile e non riproducibile”.

Il panel test è però una prova ufficiale da superare per tutti gli oli extravergini d’oliva che non devono avere difetti organolettici. La prova infatti evidenzia non solo problemi di sapore come il rancido dovuto all’ossidazione del prodotto, ma anche il riscaldo e l’avvinato, dovuti a fermentazione delle olive o della pasta d’olive in fase di estrazione, il sapore di morchia e di umidità, dovuti alla cattiva conservazione in fase di stoccaggio, e tanti altri. È sufficiente che nella prova di assaggio il panel di assaggiatori rilevi anche  solo uno di questi cattivi odori o sapori, per declassare il prodotto da extravergine a vergine.

Secondo il gruppo spagnolo, le analisi effettuate dall’Agenzia delle Dogane di Genova dimostrano “che i nostri prodotti sono conformi alle norme degli oli extravergini d’oliva secondo quanto stabilito dalla legislazione italiana. I prodotti – sottolinea il gruppo in una nota – rispettano tutti i parametri fisico-chimici”. La società non dice nulla sui risultati e sui difetti riscontrati dal panel test per i vari oli sotto accusa, e ha annunciato l’intenzione di chiedere nei termini prestabiliti una “controprova per verificare l’assaggio effettuato dai Nas”.

Elenco degli oli e dei lotti Bertolli e Carapelli ritirati volontariamente dagli scaffali  dei supermercati americani.

– Bertolli Extra Light Tasting Olive Oil 17 fl oz (500ml) (UPC code 41790 00420) – Bertolli Extra Light Tasting Olive Oil 25.5 fl oz (750ml) (UPC code 41790 22093 )– Bertolli Classico Pure Olive Oil 17 fl oz (500ml) (UPC code 41790 00140) – Bertolli Classico Pure Olive Oil 25.5 fl oz (750ml) (UPC Code 41790 22106) – Bertolli Classico Pure Olive Oil 169 fl oz (5 liter) (UPC Code 41790 00195) – Carapelli Extra Light Olive Oil 17 fl oz (500ml) (UPC Code 19521 23703) – Carapelli Extra Light Olive Oil 25.5 oz (750ml) (UPC Code 19521 24131) – I/O Bertolli Extra Virgin Olive Oil 17 oz. (500 ml) (UPC Code 41790 00160)